La domanda che tutti si stanno ponendo durante questa quarantena è una: Dopo il Covid-19 come ripartiremo? Cosa cambierà nelle nostre vite e le attività cosa dovranno fare per far fronte al riavvio immediato dell’economia?
Cosa ci aspetta dopo il Covid-19?
Sicuramente a questa fase di stallo e di crisi, si contrapporrà l’emergere di nuovi bisogni dovuti al cambiamento delle nostre abitudini. La tecnologia in questo giocherà, ma sta già giocando, un ruolo fondamentale, facendo scoprire nuove opportunità a chi non ne conosceva bene l’utilizzo. Basti pensare alle miriadi di video call su zoom che migliaia di insegnanti vecchio stampo si sono ritrovati ad utilizzare per fare le loro lezioni. Questo potrebbe determinare l’avvio di una nuova era nel mondo dell’insegnamento a distanza.
Pensiamo invece al settore della ristorazione e del delivery in particolare. Quest’ultimo ha decisamente visto un’impennata della domanda, e segnerà senza dubbio anche la fase dopo il Covid-19. Moltissime persone stanno entrando ormai in confidenza con questa abitudine, non solo per il cibo a domicilio ma anche per la semplice spesa di alimentari.
In questo mese uno dei nostri clienti nel settore del food ci ha chiesto cosa potesse fare per non restare fermo. Il nostro consiglio, oltre quello di essere sempre attivo sui social per tenere caldi i propri clienti fino alla tanto desiderata ripartenza, è stato quello di avviare il proprio delivery. Consigliando ad esempio una piattaforma molto utile che aiuta proprio i commercianti in questo difficile periodo, Iorestoacasa.delivery. Una soluzione ottima rispetto ai soliti glovo e socialfood.
Per chi invece non può, per diverse motivazioni, offrire il servizio di delivery, ci sono altri modi di muoversi per far fronte alla situazione che stiamo vivendo. Ad un altro nostro cliente, un ristorante, abbiamo infatti suggerito di sfruttare le stories di instagram per portare i propri utenti a fare un viaggio virtuale all’interno della propria cucina, facendo vedere video in cui prepara alcuni piatti del menù. Un modo simpatico e coinvolgente per tenere attiva la propria audience e spingerla successivamente ad andare nel proprio ristorante.
Cosa cambierà nei ristoranti dopo il Covid-19?
Non c’è alcun dubbio che dopo il Covid-19 cambierà anche il modo di andare a pranzo e cena fuori, abitudine che per noi Italiani è, se non primaria, quasi necessaria almeno una volta tanto. Bisognerà, dunque, certamente continuare a mantenere le distanze, i coperti infatti potrebbero essere diminuiti e i tavoli più distanti tra loro. Potranno essere serviti prodotti di igiene per le mani all’ingresso dei locali e i menù potrebbero essere ridotti con meno portate al loro interno. Questo per garantire una maggior qualità dei prodotti e delle materie prime.
Tutto questo pero’, come detto all’inizio, non determinerà un calo per il settore, ma vi sarà certamente un aumento della domanda, dovuto all’enorme voglia di tornare finalmente a gustare un buon piatto in compagnia di amici e familiari, tra chiacchiere e tante risate.
Quindi come sarà la vita dopo il Covid-19?
Una risposta certa non l’ha nessuno, le variabili sono tante e tanti gli scenari che potrebbero verificarsi. Ma una cosa è sicura, che la tecnologia ci sta aiutando tantissimo nel superare questo momento e le abilità nel suo utilizzo saranno quadruplicate, aprendo così nuove porte ed opportunità di business.
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