Comunicare legandosi ad una giusta causa. Stiamo parlando del cosiddetto marketing sociale. Anche conosciuto come Purposeful Marketing (dove il termine ‘purpose’ può essere tradotto in ‘scopo’), il marketing sociale si basa su un assunto ben preciso: dare un’impronta comunicativa socialmente utile che, al tempo stesso, rispecchi l’identità e i valori di quel determinato brand in oggetto.
Nato nell’era della cosiddetta società moderna e dalla spinta inevitabile del prosumer – che giorno dopo giorno richiede continuamente un maggior impegno sociale e valoriale – il marketing sociale è inevitabilmente diventato un elemento essenziale nelle strategie manageriali aziendali. D’altronde, la strada, il ‘purpose’ e i valori da seguire sono la chiave essenziale per, in primis, posizionare il proprio brand e, in secundis, stabilire il fil rouge della propria storia comunicativa.
Raccontare una storia grazie al Marketing Sociale
A volte si può creare una storia partendo proprio da temi sociali, anche forti (come lo scioglimento dei ghiacciai), ecco perché i grandi brand, (e in alcuni casi anche i più piccoli), hanno deciso di rivolgersi al marketing sociale per intraprendere una strada ben precisa: parlare e sensibilizzare la propria community, conquistando al tempo stesso la fiducia del pubblico e l’etichetta di ‘eroi comunicativi’ da seguire e a cui aspirarsi. Perché rispecchiano noi, i nostri scopi, le nostre battaglie e i nostri valori.
Il Purposeful Marketing, quindi, é qualcosa che va al di là del prodotto, che permette alle persone di percepire il valore, la profondità e la sensibilità di ciò che sta dietro ad esso. Anche perché trovare la propria “Mission” infonde una forza immensa alla nostra realtà, capace di muovere masse incredibili ad affezionarsi a noi.
Tutto questo non significa che la comunicazione di un’azienda debba essere sempre e obbligatoriamente incentrata su un tema sociale o sulla propria mission, significa solamente trovare una via diversa, una propria e cosciente via comunicativa che, ovviamente, può non essere la sola.
E qui entra in gioco la realizzazione di una campagna basata sul marketing sociale. Per far si che questa abbia successo, è però essenziale che il pubblico percepisca la nostra battaglia sociale e che essa sia di fondamentale importanza.
Le 3 macro aree del Purposeful Marketing
Il marketing sociale ruota attorno a 3 macro aree:
- Cultural truth
- Product truth
- Consumer truth
Dobbiamo dunque trovare il modo di trasmettere e colpire nel cuore delle persone, del nostro consumatore, delle sue credenze e dei suoi valori. Trasferire le loro ideologie positive sul nostro prodotto, di modo che questo possa far percepire loro che il nostro brand rispecchi un’idea in cui loro credono fortemente.
Casi di successo?
Un esempio di Marketing sociale di grande successo? Starbucks. Da anni impegnata in battaglie di sostenibilità e sensibilizzazione, l’azienda statunitense ha lasciato il segno con diverse iniziative. Una su tutte, “Starbucks Stories – To inspire and nurture the human spirit“. Oppure basta vedere sul loro sito la voce “Planet” del loro menù. Forte e di grande ispirazione.

In conclusione, il Marketing sociale è un’arma a vostra disposizione davvero potente e capace di entrare dritta nel cuore e nella mente dei vostri utenti.
“Purpose driven content marketing is a way for business or brand to bond with a target audience based on their shared values and interests, including interest in supporting a worthy cause“. Ann Gynn at the Content Marketing Institute.
E voi perseguite già uno scopo sociale all’interno della vostra azienda?
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